“La siritina di la strina”. Appuntamento in via Roma con tutti i bambini muniti di sacca e campanacci ed accompagnati da musiche popolari, per una lunga passeggiata  alla riscoperta di questa antica e ormai scomparsa tradizione. La sera del 31 Dicembre, fra la musica dei campanacci e l’entusiasmo della gente, si è rinnovata la vecchia tradizione caltabellottese de “la siritina di la strina” .
Gli organizzatori di Caltabellotta Città Presepe 2008, accompagnati da una schiera di bambini e da due asinelli e una mucca debitamente addobbati per l’occasione, hanno fatto il giro del paese per la raccolta dei doni augurali al canto di: “ La strina, la strina, la bona matina , e lu surci ‘nnì la pignata chi si mangia la carni salata. E lu piduzzu mi dici camina va ‘nnì lu nonnu/ziu/… ca ti fa la strina...”
L’iniziativa, nata da un’idea della Pro Loco, vuole rivalutare la perduta tradizione locale rispetto all’incalzante festa di Halloween.