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											Anche in Sicilia si voterà il 6 e il 
											7 giugno, sulla scia di quanto già 
											deciso a livello nazionale. Lo ha 
											deciso oggi la giunta di governo, 
											presieduta da Raffaele Lombardo, che 
											ha approvato la proposta presentata 
											dall'assessore della Famiglia e 
											delle Autonomie locali, Francesco 
											Scoma. 
											“Quella che abbiamo proposta era 
											oggettivamente l'unica data 
											possibile – spiega Scoma – 
											considerando anche sia eventuali 
											ballottaggi dovevamo sia il fatto 
											che dovevamo comunque attenerci ad 
											un termine massimo che è quello 
											della fine di giugno. Sicuramente la 
											mia proposta è stata anche orientata 
											dal contenimento della spesa che il 
											turno unico comporta ed a evitare la 
											disaffezione al voto derivante dal 
											fare recare più volte gli elettori 
											alle urne”. 
											Dunque le operazioni di voto si 
											svolgeranno sabato 6 giugno dalle 15 
											alle 22 e domenica 7 giugno dalle 7 
											alle 22. Lo scrutinio per l'elezioni 
											dei componenti del Parlamento 
											europeo inizieranno, così come nel 
											resto d'Europa, dubito dopo la 
											chiusura delle operazioni di voto. 
											Lo scrutinio per le elezioni 
											amministrative prenderà il via a 
											partire da lunedì 8 giugno alle 14. 
											L'eventuale ballottaggio è previsto 
											per sabato 20 e domenica 21 giugno. 
											“In Sicilia al momento sono trenta i 
											comuni interessati dalla tornata 
											elettorale – precisa Scoma – per 
											l'elezione dei sindaci e dei 
											consigli comunali. C'è un solo 
											capoluogo di Provincia, 
											Caltanissetta e diversi grandi 
											centri tra cui Monreale, Termini 
											Imerese, Mazara del Vallo”. Oltre ai 
											30 comuni, se entro la data di 
											indizione dei comizi elettorali 
											dovessero essere adottati 
											provvedimenti giurisdizionali, 
											potranno essere chiamati al rinnovo 
											delle amministrazioni anche altri 
											comuni. Ecco l'elenco dei 30 comuni 
											in cui si voterà: 4 in provincia di 
											Agrigento (Caltabellotta, Campobello 
											di Licata, Naro, Sciacca); 2 in 
											provincia di Caltanissetta 
											(Caltanissetta, Mazzarino); 6 in 
											provincia di Catania (Aci Castello, 
											Acireale, Mascalucia, Motta 
											Sant'Anastasia, Ragalna, Zafferana 
											Etnea); 8 in provincia di Messina (Condrò, 
											Leni, Forza D'Agrò, Rometta, San 
											Salvatore di Fitalia, Sant'Agata di 
											Militello, Spadafora, Tortorici); 8 
											in provincia di Palermo (Bompietro, 
											Caltavuturo, Cerda, Cinisi, Isola 
											delle Femmine, Monreale, Montelepre, 
											Termini Imerese); 2 in provincia di 
											Siracusa (Pachino, Portopalo di Capo 
											Passero); 2 in provincia di Trapani 
											(Mazara del Vallo, Salaparuta).  |