| 
						 
											
											
											Premesso che il presidente 
											pro-tempore del Comitato 
											Caltabellotta Città-Presepe 2007 con 
											una sua comunicazione alla S.V. 
											datata 10/01/2008, non acquisita al 
											protocollo, dichiarava di avere 
											preso "accordi informali per 
											l'acquisto di luminarie artistiche 
											dal costo di euro 33.600,00, 
											aggiunto che nella medesima 
											comunicazione si legge che l'assenza 
											di strutture idonee aveva spinto il 
											comitato suddetto all'acquisto di 
											"una capace tensostruttura il cui 
											costo si aggira ad euro 50.000,00", 
											preso atto che la S.V. con la sua 
											determinazione n.37 dello 02/10/08. 
											cioè dieci mesi dopo, ha autorizzato 
											il Comitato alla spesa per 
											l'acquisto delle luminarie e della 
											tensostruttura così come richiesto 
											dal Comitato impegnando le somme 
											sopra indicate, rilevato il richiamo 
											nella predetta determinazione n.37 a 
											un nota assessoriale che chiede la 
											regolarizzazione di una spesa non 
											effettuata che immaginiamo sia 
											riferita ai beni suddetti, ai sensi 
											di quanto indicato in oggetto si 
											chiede di chiarire vista la data di 
											autorizzazione alla spesa, se si 
											tratta di nuove luminarie da 
											acquistare o acquistate che vanno ad 
											aggiungersi a quelle utilizzate per 
											il Presepe 2007, se si tratta di 
											quelle già utilizzate per il Presepe 
											2007, come mai si è provveduto 
											all'acquisto dopo e non prima 
											dell'uso, se la tensostruttura è 
											stata acquistata, a quali norme la 
											S.V. ha fatto riferimento 
											nell'accogliere una proposta di 
											spesa di 83.000,00, non acquisita al 
											protocollo e nella quale si 
											propongono acquisti sulla base di 
											"accordi informali" nel caso delle 
											luminarie e di "un costo che si 
											aggira" nel caso della 
											tensostruttra,se, come funzionario 
											delegato per l'attuazione del 
											progetto Palcoscenico Totale, può 
											derogare dal rispetto di quelli che 
											si definiscono i principi di 
											gestione e controllo di gestione 
											previsti da norme e regolamenti.  |