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                   In merito 
					alle festività in onore del SS. CROCIFISSO E MARIA SS. DEI 
					MIRACOLI che si svolgeranno dal 24 Luglio al 28 Luglio 
					prossimo in Caltabellotta (AG), e in particolare per 
					l’importanza religiosa che essa rappresenta per la nostra 
					comunità, il comitato organizzatore ha fortemente voluto 
					organizzare per tale ricorrenza un convegno di Mariologia, 
					che si terrà presso la chiesa di S. Agostino in 
					Caltabellotta, sabato 25 Luglio 2009 alle ore 17.30 iIl 
					convegno organizzato con il benestare della diocesi di 
					Agrigento, e del parroco della chiesa di S. Agostino padre 
					William Ngombanila, mira a sensibilizzare la comunità e i 
					partecipanti in merito alla figura della Madonna, e 
					all’importanza che Essa rappresenta all’interno della Chiesa 
					Cristiana. Per l’importanza e l’interesse di cui 
					l’iniziativa gode e merita, il comitato ha invitato a 
					relazionare sul tema, tre studiosi di prestigio nel campo 
					della Mariologia nazionale ed internazionale. 
					 
					Interverranno: 
					 
					Mons. Giovanni Costi docente di Storia della Chiesa, presso 
					lo Studio Teologico di Reggio Emilia,esperto e relatore di 
					Mariologia, già a diversi convegni internazionali, 
					interverrà sul tema: LA PRESENZA DÌ MARIA NEL DISCEPOLATO 
					CRISTIANO 
					 
					Don Tarcisio Giungi direttore emerito dell’ufficio Liturgico 
					e Catechistico della diocesi di Rimini, licenziato in 
					Teologia Pastorale, interverrà sul tema: PIETA', DEVOZIONI E 
					SPIRITUALITA' MARIANE FRA NORD E SUD ITALIA 
					 
					Prof. Mario Colletti storico, studioso di tradizioni 
					popolari, membro della Deputazione di Storia Patria per le 
					Antiche Province Modenesi, interverrà sul tema: LA FESTA 
					DELLA MADONNA DEI MIRACOLI DI CALTABELLOTTA: STORIA E 
					TRADIZIONE. 
					 
					Al termine del convegno sarà celebrata una Santa Messa di 
					ringraziamento in onore del SS. Crocifisso e Maria SS. Dei 
					Miracoli, protettori di Caltabellotta.  |